Il fenomeno del piercing all’ombelico ha avuto origine negli anni ’90 grazie all’influenza di celebrità, cultura popolare e il desiderio di esprimere la propria individualità. Questa tendenza è stata ulteriormente supportata dalla moda che metteva in mostra il corpo, dall’icona come Britney Spears e da una vasta gamma di design di gioielli. La crescente attenzione alle norme di sicurezza e all’importanza dell’unicità ha contribuito a consolidare la sua popolarità.
Oggi, la pratica di farsi un piercing all’ombelico è una forma di espressione individuale, adottata per seguire le tendenze del momento, sfidare le convenzioni sociali, migliorare l’attrattiva personale, celebrare eventi speciali, aderire a motivazioni culturali o tradizionali e praticare modificazioni corporee. Le ragioni dietro questa scelta variano ampiamente, spaziando dall’auto-espressione alle motivazioni estetiche e culturali.
Per chi è interessato a sottoporsi a questa procedura, è di fondamentale importanza selezionare con cura il gioiello adatto. Questo deve non solo rispecchiare il proprio stile individuale, ma anche garantire sicurezza, bellezza e comfort.
Ci sono vari fattori chiave da considerare per scegliere il piercing all’ombelico più adatto:
Materiali:
La scelta del materiale è un aspetto cruciale nella selezione di un piercing all’ombelico. Alcuni materiali possono scatenare reazioni allergiche o irritazioni. Gli elementi più sicuri da considerare per il gioiello dell’ombelico sono quelli che riducono al minimo il rischio di allergie, irritazioni o infezioni. Tra i materiali raccomandati si annoverano:
- Acciaio chirurgico 316L: un materiale comune e sicuro, resistente alla corrosione e con bassa probabilità di allergie.
- Titanio di grado implantare: noto per la sua tolleranza da parte del corpo e la bassa probabilità di causare reazioni allergiche, è utilizzato anche in campo medico.
- Niobio: un metallo ipoallergenico adatto a chi è sensibile ai metalli.
- PTFE (teflon): un materiale flessibile privo di metallo, adatto a chi potrebbe sviluppare reazioni metalliche.
- BioPlast: un materiale plastico biocompatibile, morbido e flessibile, adatto alla fase di guarigione.
- Platino: un’opzione rara e costosa ma ben tollerata dal corpo e altamente resistente alla corrosione.
- Oro 14K o superiore: l’oro è sicuro se non contiene nichel ed è di grado 14K o superiore.
Dimensioni e Forma:
La dimensione e la forma del piercing influiscono sia sul comfort che sull’estetica. La maggior parte dei piercing all’ombelico ha uno spessore standard di 1.6 mm e una lunghezza di 10 mm. Tuttavia, la lunghezza può variare in base al corpo e alle preferenze personali. Un professionista può aiutarti a determinare le dimensioni adatte.
Per quanto riguarda la forma, i piercing all’ombelico più comuni includono i “bananabell” con una curva leggera, i “twister” a spirale e i “dangle” a pendente.
Stile e Design:
Il design del piercing all’ombelico dovrebbe rispecchiare il tuo stile individuale. Puoi scegliere tra numerosi modelli, dai semplici e minimalisti agli elaborati e vistosi. Alcune persone prediligono gioielli con pietre preziose, altre preferiscono design artistici o personalizzati. È importante considerare il comfort per un uso quotidiano, evitando gioielli troppo grandi o pesanti.
Acquistare il Gioiello:
La sicurezza è prioritaria nella scelta di un piercing all’ombelico. Assicurati di acquistare da rivenditori affidabili che offrono prodotti di alta qualità realizzati con materiali sicuri. Chi ha pelle sensibile o allergie note dovrebbe prestare particolare attenzione alla scelta dei gioielli per evitare irritazioni o reazioni allergiche.
Per la pulizia e la manutenzione del piercing:
- Lavaggio delle mani: Prima di toccare il piercing, assicurati di lavare sempre le mani con acqua e sapone.
- Soluzione salina: Utilizza una soluzione salina sterile per pulire il piercing. Evita alcol e perossido di idrogeno, poiché possono irritare.
- Detergente specifico: Alcuni piercer consigliano detergenti specifici. Segui le istruzioni del prodotto e risciacqua bene.
- Evita il sovra-pulire: Pulire troppo frequentemente può irritare la zona. Pulisci due volte al giorno, evita l’eccesso.
- Acqua dolce: Risciacqua bene il piercing dopo nuoto in piscina, mare o vasche idromassaggio.
- Evita saponi profumati o aggressivi: Usa un sapone delicato e senza profumi.
- Asciugatura: Asciuga delicatamente con un asciugamano pulito, evita di strofinare.
- Abbigliamento pulito: Indossa abiti puliti e traspiranti per prevenire l’accumulo di sudore e batteri.
- Evita tocchi e manipolazioni eccessive: Non toccare e gira il gioiello durante la guarigione, a meno che necessario per la pulizia.
- Evita pantaloni a vita alta: Evita il contatto diretto con pantaloni che possono irritare il piercing.
La guarigione varia, segui le indicazioni del piercer e chiedi assistenza medica in caso di segni di infezione. La scelta del piercing all’ombelico giusto richiede considerazione e ricerca approfondita. Trattalo con cura per mantenerlo sano e bello nel tempo.